Nel Canavese

Un piccolo viaggio facile, tra cantine, castelli e l'ottima cucina di di terra e d'acqua dolce. Si passa dal lago di Viverone al lago di Candia. Per divertirsi sulle curve è poi perfetta la strada della Serra. Un breve viaggio diviso in due parti, una più tranquilla e scorrevole attorno ai laghi per poi andare a divertirsi tra le curve. Per il primo tratto si parte da Anzasco e si procede verso est sulla provinciale che segue l'andamento del Lago di Viverone fino a svoltare in direzione Alice Castello, dove ci si mantiene sulla strada principale a seguire per Borgo d'Ale e Cigliano. A Cigliano si svolta verso ovest, in direzione Caluso, dove si arriva dopo aver passato Mazzè. Prima di entrare in centro si trovano le indicazioni per Candia, così da svoltare in direzione del lago. Avvicinandosi al Lago di Candia si nota vistosamente la depressione di origine glaciale che ha formato il lago, lungo la quale la strada discende fin quasi in riva al lago, che per essere visto bene richiede una sosta e di proseguire a piedi. Da Candia si risale in direzione Ivrea, passando Mercenasco fino a Strambino. Da Strambino si svolta di nuovo verso il Lago di Viverone passanto Caravino, Settimo Rottaro e Azeglio fino a raggiungere Piverone. Qui parte il secondo tratto, dove la strada cambia completamente salendo sulle curve della Serra d'Ivrea. Passando da Piverone di prosegue verso Zimone e Cerrione, dove si svolta per Zubiena fino a intercettare la provinciale 338, dove si conclude il percorso tra curve e tornanti fino a Bellogno, da dove si può puntare in direzione Ivrea verso ovest o Santhia verso est.

Distanza: 87 km

Durata: 2:33 h

Consigliato da SmartBike

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08/16/2016